Titolo: Blackbird. I colori del cielo
Informazioni generali
Autore: Blankman Anne
Editore: Giunti
Anno edizione: 2021
Collana:Biblioteca Junior
Pagine: 352
Formato: Libro in brossura
Traduttore: Ronci Rubina
Abstract: Il 26 aprile 1986 nella centrale di Chernobyl avvenne il peggior incidente nucleare della storia.
Nessuno piano di emergenza per un eventuale disastro era stato preparato perché farlo, per il governo sovietico di allora, voleva dire mettere in discussione il Partito Comunista.
Erano le 1:23 di un sabato qualunque quando avvenne l’esplosione.
Al mattino Valentina si sveglia e gli uccellini cui era solita dar da mangiare alla finestra, non ci sono più. Il cielo, in lontananza, è rosso.
Questo libro si legge bene, è scorrevole, avvincente. Ti entra nella pelle, perché è famiglia, fiducia, amicizia ma anche angoscia, sofferenza, paura.
C’è di tutto: da Chernobyl, a due bambine che si odiano e poi imparano a volersi bene.
C’è l’antisemitismo, ma anche l’accoglienza amorevole che può darti una famiglia che non è la tua, c’è il terrore per un governo che non lascia libertà alcuna.
Il senso di colpa di quando ti senti sbagliata perché un genitore ti disprezza, la speranza che fiorisce anche quando tutto è marcio.
È un libro che è anche testimonianza, perché l’autrice riporta la storia di una sua cara amica e della sua famiglia. E lo fa in maniera splendida, con un pizzico di fantasia.
Pure i ringraziamenti alla fine del libro sono belli e commoventi. Sì, ho letto pure quelli con entusiasmo. Alla fine ho pianto.
Che bel libro, avrei voluto non finisse mai.
Blackbird è un romanzo che serve.
Consigliato ai ragazzi ma anche agli adulti.