Titolo: I quaderni botanici di Madame Lucie
Lo consigliamo perché: è un libro pieno di speranza. Perché le cose brutte succedono a tutti, quello che cambia è il modo in cui reagiamo.
Informazioni generali
Autore: Mélissa da Costa
Editore: Rizzoli
Anno edizione: 2021
Collana: Rizzoli narrativa
Pagine: 300
Formato: Libro in brossura
Traduttore: Cappellini E.
Abstract: Vi avverto: l’inizio è molto triste.
La protagonista è una trentenne che ha perso il marito in un incidente stradale, e con lui anche la bambina che portava in grembo.
Credo che ognuno di noi, in cuor suo, possa capire e accogliere la sua decisione di allontanarsi da tutto e tutti, dalla sua vita che non può più definire tale.
Amande se ne va in una casa nelle campagne francesi dell’Auvergne, la prima che trova.
Sembra abbandonata, le imposte sono chiuse, c’è silenzio – la casa si presenta quasi come la sua vita: finita.
Deve stare lì, a leccarsi le ferite, a cercare di vivere debolmente, o sopravvivere.
Il tempo passa e Amande scopre i fantomatici quaderni di Madame Lucie, che era la proprietaria, una signora non più giovane.
Li legge, e piano piano impara a conoscerla. Capisce che questi diari, queste annotazioni botaniche su vecchi calendari le sono servite a superare il lutto della morte del marito.
Insieme al ricordo di Madame Lucie che le dà forza, Amande comincia a prendersi cura del giardino della casa, inizialmente in maniera molto avventata, grezza, con ignoranza: è una ragazza di città, ha sempre fatto altre cose.
Poi, con lo scorrere lento del tempo, riprende a vivere un passo alla volta,
un fiore alla volta.
Cosa succederà lo potrete scoprire tra le pagine di questo libro, io per ora vi dico che è un libro pieno di SPERANZA, ed è bello bello!