Il libro della vera cucina fiorentina

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Oltre 320 ricette tradizionali di Firenze, del Chianti, di Prato e del Mugello. La grande storia di Firenze attraverso la sua cucina. Curiosità e approfondimenti sull’origine e le caratteristiche degli ingredienti. I proverbi e i modi di dire. “Firenze è patrimonio dell’umanità, non solo per i mirabili monumenti e i fascinosi negozi di moda e antiquariato, ma anche per i trippai, i mercati (quello centrale e quelli rionali), le pasticcerie, i fornai, i “vinaini” e le vere trattorie della tradizione. Firenze è stata infatti definita “una città da mangiare”, una città dove l’attaccamento alla tradizione culinaria è saldo e inamovibile. La cucina fiorentina ha saputo trasformare antichi mangiari contadini quali zuppe, minestre, trippe, carni di scarto, pane raffermo, in mirabili piatti di grande equilibrio, sapidità e attualità. Di tanto in tanto, troverete anche moltissimi proverbi toscani, esclamazioni e modi dire legati al cibo e al vino: sono divertenti da leggere, alcuni commoventi, altri stringono il cuore. Si dice che i proverbi siano la saggezza dei popoli, spesso, invece, rappresentano la povertà, la poca salute e la fame avita.” (Paolo Petroni)

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Cod Ean: 9788844079598
Titolo: Il libro della vera cucina fiorentina. Ricette, prodotti tipici, storia, tradizioni
Autore: Petroni Paolo
Curatore:
Prezzo: € 22,00
Editore: Demetra
Anno edizione: 2022
Collana: Libri di Petroni
Pagine: 320
Formato: Libro in brossura
Traduttore:
Classificazione: Cucina nazionale e regionale

Abstract: Il libro della vera cucina fiorentina
Oltre 320 ricette tradizionali di Firenze, del Chianti, di Prato e del Mugello. La grande storia di Firenze attraverso la sua cucina. Curiosità e approfondimenti sull’origine e le caratteristiche degli ingredienti. I proverbi e i modi di dire. “Firenze è patrimonio dell’umanità, non solo per i mirabili monumenti e i fascinosi negozi di moda e antiquariato, ma anche per i trippai, i mercati (quello centrale e quelli rionali), le pasticcerie, i fornai, i “vinaini” e le vere trattorie della tradizione. Firenze è stata infatti definita “una città da mangiare”, una città dove l’attaccamento alla tradizione culinaria è saldo e inamovibile.

La cucina fiorentina ha saputo trasformare antichi mangiari contadini quali zuppe, minestre, trippe, carni di scarto, pane raffermo, in mirabili piatti di grande equilibrio, sapidità e attualità. Di tanto in tanto, troverete anche moltissimi proverbi toscani, esclamazioni e modi dire legati al cibo e al vino: sono divertenti da leggere, alcuni commoventi, altri stringono il cuore. Si dice che i proverbi siano la saggezza dei popoli, spesso, invece, rappresentano la povertà, la poca salute e la fame avita.” (Paolo Petroni)