Il Volo di Sara

 14,90

L’incontro lieve tra una bambina e un pettirosso è il tema di questo testo di Lorenza Farina. Se aggiungiamo il contesto storico in cui si inquadra, un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale, e le immagini di una delle illustratrici più intense del panorama italiano, Sonia Possentini, ne esce un insieme di potenza e lirismo unici. Il piccolo pettirosso deciderà di portare con sé questa nuova amica dal nastro azzurro tra i capelli, perché la Shoah e i campi di concentramento sono cosa troppo crudele per una bambina. Età di lettura: da 6 anni.

Esaurito

Cod Ean: 9788882227555
Titolo: Il volo di Sara. Ediz. a colori
Autore: Farina Lorenza
Curatore:
Prezzo: € 14,90
Editore: Fatatrac
Anno edizione: 2022
Collana: Grandi albi
Pagine: 32
Formato: Libro rilegato
Traduttore:
Classificazione: Narrativa generale (bambini e ragazzi)

Abstract:
L’incontro lieve tra una bambina e un pettirosso è il tema di questo testo di Lorenza Farina. Se aggiungiamo il contesto storico in cui si inquadra, un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale, e le immagini di una delle illustratrici più intense del panorama italiano, Sonia Possentini, ne esce un insieme di potenza e lirismo unici. Il piccolo pettirosso deciderà di portare con sé questa nuova amica dal nastro azzurro tra i capelli, perché la Shoah e i campi di concentramento sono cosa troppo crudele per una bambina.

 

Età di lettura: da 6 anni.

 

Se vuoi leggere quello che abbiamo scritto sul blog riguardo a Il volo di Sara: https://librerialiberocaos.it/blog/un-albo-illustrato-per-raccontare-ai-bambini-la-giornata-della-memoria-blog-libreria-liberocaos/

“Un albo illustrato per raccontare ai bambini la Giornata della Memoria

Vorrei partire da una domanda: come raccontereste la Shoah ai vostri figli, nipoti, ai bambini in generale?

Lo fareste attraverso un libro?

Abbiamo già discusso negli articoli precedenti di questo blog come e quanto sia importante ricordare ciò che è stato attraverso pagine scritte, disegnate, pregne di memoria. […]”