L’ottava vita (per Brilka)

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La famiglia Jashi deve la sua fortuna (e la sua sfortuna) a una preziosa ricetta per una cioccolata calda molto speciale, destinata a essere tramandata di generazione in generazione con una certa solennità. Gli ingredienti vanno maneggiati con cura, perché quella bevanda deliziosa può regalare l’estasi, ma porta con sé anche un retrogusto amaro… Al tempo degli ultimi zar, Stasia apprende i segreti della preparazione dal padre e li custodisce nel lungo viaggio che, da una cittadina non lontana da Tbilisi, in Georgia, la porta a San Pietroburgo sulle tracce del marito, il tenente bianco-rosso arruolatosi pochi giorni dopo le nozze. È convinta che quella ricetta, come un amuleto, possa curare le ferite, evitare le tragedie e garantire alla sua famiglia la felicità. Ma allo scoppio della Rivoluzione d’ottobre, quando il destino della stirpe degli Jashi cambierà per sempre, capirà che si sbagliava. Tra passioni e violenze, incontri, fughe e ritorni, sei generazioni e sette donne – da Stasia, nata nel 1900, a Brilka, che vedrà la luce nel 1993 – attraversano l’Europa, da est a ovest, fino all’inizio del nuovo millennio, inseguendo i propri sogni e arrendendosi solo alla Storia. Alla ricerca del proprio posto nel mondo, le discendenti del famoso fabbricante di cioccolato percorrono il “secolo rosso”, dando vita a una saga familiare avventurosa e tragica, romantica e crudele, in cui per il lettore sarà dolcissimo perdersi, e ritrovarsi.

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Titolo: L’ottava vita (per Brilka)

Lo consigliamo perché: è scritto benissimo, più di 1000 pagine che scivolano come… una tazza di cioccolata calda!

 

Informazioni generali

Autore: Haratischwili Nino

Editore: Marsilio

Anno edizione: 2020

Collana: Romanzi e Racconti

Pagine: 1148

Formato: Libro in Brossura

Traduttore: Agabio G.

Abstract: È un libro immenso, grandissimo, più di 1000 pagine, un libro importante, bello sostenuto.⁣⁣
Ma sono anche 1000 pagine che scorrono in maniera limpida, tranquilla, veloce. Oserei dire quasi geniale.⁣⁣
⁣⁣
È bello, è una saga familiare, è anche un libro storico e magico allo stesso tempo.⁣⁣
Perché?⁣⁣
⁣⁣
Innanzitutto è un romanzo al femminile: viene raccontata la storia di sei generazioni di donne – ci sono anche personaggi maschili importanti, ma quelli veramente salienti e belli sono tutte donne!⁣⁣
⁣⁣
Un’altra cosa fondamentale che voglio aggiungere è che la narratrice è proprio una di queste protagoniste: sta scrivendo quello che sembra un “testamento” familiare per la nipote Brilka, uno scritto che ripercorre le vicende della loro famiglia.⁣⁣
⁣⁣
Via via conosciamo tutte queste donne: dalla prima, Stasia, nata in Georgia nel 1900 e che si sposta a San Pietroburgo sulle tracce del marito, vivendo la Rivoluzione d’Ottobre.⁣⁣

Parte da lei che è un personaggio meraviglioso.⁣

Ce ne sono anche altri molto validi, ma lei è veramente – perdonatemi il termine, non saprei come dirlo meglio in questo momento – “tanta roba”.⁣⁣
Passiamo poi a Christine, Kostja, Kitty, infine Elene, Daria, Niza e Brilka, la più giovane. ⁣⁣
⁣⁣
C’è la loro storia personale, che comunque si riallaccia sempre alla famiglia – probabilmente perché in Georgia ha un grande valore, forse ancor di più lo aveva agli inizi del ‘900.⁣⁣

La Georgia della quale io non sapevo assolutamente niente: in questo senso “L’ottava vita” per me è stato anche una scoperta.

Ho potuto conoscere la storia di una nazione che poi è diventata parte dell’Unione Sovietica.

E poi c’è la cioccolata calda, che è una ricetta tramandata di generazione in generazione, che è magia pura perché è sia cura che maledizione.

La storia della cioccolata, però, ve la lascio assaporare durante la lettura del libro…
L’ottava vita (per Brilka) è un romanzo notevole che ti fa entrare dentro in maniera immediata e non annoia mai.

Da leggere!!